OPERE REALIZZATE

L’intervento realizzato dal Carnia Industrial Park alla rotonda principale della zona industriale di Amaro ha avuto una funzione nevralgica per la viabilità data la collocazione adiacente alla S.S. 52 Carnica ed all'accesso autostradale dell’A23, e nodale per le vie d’accesso alle diverse attività industriali e commerciali presenti nelle immediate adiacenze.
Il miglioramento della viabilità esistente è avvenuto mediante l’inserimento di un anello carrabile interno alla rotatoria e riorganizzando l’anello perimetrale esterno come viabilità di immissione e/o decelerazione, ottenendo il miglioramento in sicurezza dello scorrimento veicolare nelle fasi di entrata e di uscita agli innesti presenti. Oltre alla riorganizzazione del flusso di traffico ed al miglioramento dello scorrimento veicolare si è provveduto alla predisposizione degli impianti elettrici e idrici, ed alla sistemazione dell’area verde interna alla rotonda, attraverso la realizzazione dei percorsi drenanti e del verde, attribuendole valore di “porta di ingresso alla Carnia”. 
Nell’agosto 2021, il Consorzio ha completato l’intervento di manutenzione della viabilità della rotatoria e della bretella di collegamento tra questa e quella interna alla zona industriale posta tra l’immobile A5 (bar-ristorante-mensa interaziendale) ed il centro commerciale Le Valli di Carnia
È stato realizzato un significativo intervento di manutenzione alle pavimentazioni stradali esistenti che si trovavano in stato di notevole degrado ed usura, dovute all’elevata quantità di traffico pesante, alle sfavorevoli condizioni climatiche dell’inverno 2020-2021 – che hanno determinato un incremento degli interventi di pulizia strade – e in alcune parti, alla vetustà dell’infrastruttura.
L’intervento ha avuto quindi la finalità di ripristinare le pavimentazioni stradali degradate, realizzando delle strutture viabili adeguate alla notevole quantità di traffico presente (in particolar modo quello pesante), al fine di garantire la sicurezza e la migliore percorribilità a tutti i soggetti che transitano lungo tali aree, anche nel rispetto dell’interesse pubblico che le opere stesse sono destinate a soddisfare.