È stata avviata dall’Università di Udine, in collaborazione e con il sostegno di Carnia Industrial Park, la ricerca PENDOLARISMO CONTROMANO che ha l’obiettivo di individuare la reale dimensione del fenomeno del pendolarismo che per motivi di lavoro coinvolge le aziende della Carnia, con importanti flussi di lavoratrici e lavoratori provenienti da paesi e città della pianura, collegandolo anche alla tematica della residenzialità, sempre più in calo nel nostro territorio.
La domanda a cui lo studio intende dare una risposta quindi stimolarne le risoluzioni è “Perché tante persone scelgono la Carnia per lavorarci, ma non per risiedervi?”
Lo studio è condotto dal gruppo Officina Montagna del progetto Cantiere Friuli dell’Ateneo e coinvolgerà oltre 160 aziende insediate nell’area del parco industriale, con una stima di circa 900 lavoratrici e lavoratori pendolari.
Dal 16 novembre sono state avviate le due indagini parallele con il coinvolgimento delle aziende e dei dipendenti pendolari ai quali è stato richiesto di compilare il questionario a loro dedicato:
- Compila qui il questionario dedicato alle AZIENDE
- Compila qui il questionario dedicato alle LAVORATRICI e ai LAVORATORI PENDOLARI
A seguito di questa prima fase, che coinvolgerà anche i dirigenti e il personale di alcuni servizi pubblici dalla sanità alla scuola, agli enti territoriali, sarà poi realizzata un’analisi del mercato immobiliare in Carnia. Lo scopo è capire quali siano i fattori che concorrono a limitare le opportunità di una nuova residenzialità collegata anche ai servizi presenti e ipotizzare alcune azioni per favorire il passaggio da “pendolare” a “nuovo abitante” della montagna
Roberto Siagri, Presidente del Carnia Industrial Park: «La possibilità di invertire un trend demografico consolidato, che determina il progressivo spopolamento delle Terre Alte, passa attraverso la conoscenza approfondita delle motivazioni che inducono un numero abbastanza significativo di persone a scegliere di non risiedere qui, pur lavorando nelle aziende della Carnia. Ci siamo domandati “Quali sono le vere determinanti dell’attrattività residenziale?” Vogliamo scoprirlo attraverso questa ricerca affidata al team di Cantiere Friuli dell’Università di Udine. È infatti indispensabile progettare e attuare quanto prima iniziative che incrementino l’attrattività di questi nostri bellissimi territori, potendo contare sulla leva assicurata dalla crescente domanda di lavoratori espressa dalle aziende».
Mauro Pascolini, delegato dell’Ateneo al progetto Cantiere Friuli: «L’Università di Udine con questa nuova ricerca, prosegue la sua attenzione verso la montagna per proporre dei percorsi di sviluppo condivisi con gli attori locali che possano realmente contribuire, assieme alle altre proposte elaborate all’interno dell’Officina Montagna”, un miglioramento della vita di chi ha deciso di vivere e lavorare in montagna».
In allegato il questionario per le Aziende in formato word, la cartolina dedicata ai Pendolari e il CS congiunto di avvio dell’iniziativa “Pendolarismo Contromano”